Come calcolare la polizza definitiva: parametri che influenzano il calcolo

Come calcolare la polizza definitiva? O meglio, quali parametri influiscono sul calcolo della cosiddetta Cauzione Definitiva?

Nell’articolo intitolato “Cauzione definitiva: cos’è e a cosa serve?” abbiamo visto che la “definitiva” è una forma particolare di fideiussione assicurativa, che deve essere obbligatoriamente stipulata da chi si aggiudica una gara d’appalto, a garanzia del fatto che il soggetto vincitore adempierà alle prestazioni richieste e agli obblighi concordati.

Secondo quanto sancito dal Codice degli Appalti e dall’art. 113 del decreto legislativo n.163 del 2006, la Cauzione Definitiva deve essere stipulata in cifra pari al 10% dell’importo stabilito dal contratto di appalto. Però, come accade per tutte le fideiussioni, vi sono dei fattori che possono influire sul premio di polizza, quali la solidità finanziaria di un’azienda e la durata del contratto. Vediamo concretamente quali sono e in che modo incidono sulla somma da assicurare.

Come calcolare la polizza definitiva in caso di ribasso d’asta

La prima variante da prendere in considerazione è quella del ribasso d’asta.

Ribasso d’asta superiore al 10%

Nel caso in cui la gara d’appalto sia stata aggiudicata da parte di un’azienda con un ribasso d’asta superiore al 10%, l’importo della polizza definitiva dovrà essere pari al valore percentuale del ribasso d’asta.

Per cui, volendo fare un esempio chiarificatore, se il ribasso d’asta ammonta al 16% e la somma da garantire è pari a 200.000 €, la somma garantita sarà uguale al 16% di 200.000 €.

Ribasso d’asta superiore al 20%

Se invece, il ribasso d’asta è superiore al 20%, l’importo della polizza definitiva dovrà essere aumentato di 2 punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.

Torniamo al nostro esempio: se il ribasso d’asta ammonta al 30% e la somma da garantire è pari a 200.000 €, la garanzia fideiussoria sarà uguale a 200.000 euro moltiplicato per il 40%, vale a dire il 20% della somma base del ribasso d’asta a cui bisogna aggiungere il 10% eccedente, moltiplicato per 2 punti, come da regolamento.

Come calcolare la polizza definitiva in presenza di certificazioni

Abbiamo visto che tra i parametri che possono influire sulla somma da garantire possiamo annoverare la solidità finanziaria di un’azienda. A questo proposito, esistono una serie di certificazioni e di attestati il cui possesso, può comportare una riduzione anche significativa della somma da garantire. Tra le più rilevanti nominiamo:

 

Certificazione ISO

Ai sensi delle norme europee UNI CEI EN serie 45000, UNI CEI EN ISO/IEC serie 17000, UNI EN ISO serie 9000, l’azienda aggiudicataria che fosse in possesso di una di queste certificazioni, può vedersi riconoscere uno sconto sulla somma da garantire pari al 50%.

 

Altre certificazioni

Oltre alle certificazioni sopra indicate, ne esistono molte altre che possono diminuire il premio della polizza. Per citarne qualcuna:

  • Microimprese
    Prevede una riduzione del 50%.

 

  • Dichiarazione ambientale EMAS (reg. CE 1221/2009)
    Favorisce una riduzione del 30%, cumulabile con la riduzione del 50% prevista dalle ISO 9000.

 

  • ISO 8000
    Consente una riduzione del 30%, in questo caso, però, non cumulabile con altre riduzioni applicabili.

 

  • Rating di Legalità
    Comporta una riduzione del 30%, non cumulabile con altre riduzioni previste.

 

  • Tutela salute / Energia / 11352 / 27001 / 5001 /18001
    Consente una riduzione del 30%, non cumulabile con altre riduzioni applicabili.

 

  • Certificazione del Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001
    Favorisce una riduzione del 20%, cumulabile con la riduzione del 50% prevista dalle ISO 9000.

 

  • Regolamento (CE) n. 66/2010 con 50% di beni ecologici
    Prevede una riduzione del 20%, cumulabile con la riduzione del 50% prevista dalle ISO 9000 e Microimprese.

 

  • ISO 14064 –Clima 16067
    Consente una riduzione del 15%, cumulabile con le rispettive riduzioni previste dalle ISO 9000, Microimprese, EMAS (reg. CE 1221/2009), Certificazione del Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001.

Altre variabili che possono influire sul calcolo della polizza definitiva

Oltre al ribasso d’asta o alle succitate certificazioni, esistono molti altri parametri che vanno a incidere sul costo della Cauzione Definitiva. Tra questi ci sono:

  • il premio minimo e il tasso su cui viene valutato il premio, indicati nel bando di gara;
  • la durata temporale concordata per l’esecuzione dei lavori e/o fornitura di beni e servizi;
  • eventuali clausole richieste
  • interessi commerciali previsti.

Come calcolare la polizza definitiva senza margini di errore o spiacevoli sorprese

Come abbiamo visto nell’articolo Cauzione definitiva: cos’è e a cosa serve? quando un imprenditore partecipa a una gara di appalto e la vince, deve procedere immediatamente con la richiesta di una Cauzione Definitiva a una compagnia assicurativa.

Da quanto esposto finora è chiaro che sei vuoi avere la certezza che tutte le condizioni richieste dal bando di gara siano garantite dalla “definitiva” che stai sottoscrivendo, è sempre meglio affidarsi a dei professionisti come i consulenti di Lettera Insurance Broker S.r.l.

Presente sul mercato assicurativo da oltre 20 anni, la nostra società è infatti in grado di offrire diverse garanzie alle imprese e ai liberi professionisti che partecipano costantemente a gare d’appalto pubblico e necessitano di una Cauzione Definitiva personalizzata in base a specifiche esigenze lavorative e, soprattutto, in tempi rapidissimi.

 

Contattaci subito e scopri cosa la nostra società di brokeraggio può fare anche per te!

Contattaci

È SEMPLICE E VELOCE!

Contatta i nostri consulenti per avere un’analisi personalizzata e gratuita della tua situazione assicurativa.
Ti aiuteremo ad individuare la copertura assicurativa più adatta ai tuoi bisogni!